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Sentire nel grembo del suono

Ho iniziato a suonare il pianoforte improvvisando. Non conoscevo la musica, nè il pianoforte! Mi lasciavo guidare dai suoni e un Suono ne richiedeva un altro e un altro ancora e cosi sentivo la musica che era dentro il pianoforte. Non ho mai abbandonato questo rapporto con lo strumento e oggi, che sono anche un compositore, mi piace ancora scoprire i suoni che ci sono dentro un pianoforte. E anche dentro di me. 

Musica Determinata è un progetto sulla composizione istantanea, ma soprattutto una scoperta dello strumento su cui metto le mani.

Musica Determinata

Mi piace pensare alla musica come un contenitore di sensazioni. Mi piace sentire l'ispirazione come un'idea incontenibile e quando scrivo il mio obiettivo è avvertire la forma della musica come corpo sonoro.  Mi piace modellarlo come uno scultore con tutte le qualità possibili. Non scrivo per una emozione, ma tutto questo può essere emozionante.  Avvertire la sensazione e la scoperta dei suoni e del corpo sonoro ha in me un effetto percettivo, che non è per forza sorpresa ma anche semplicemente qualcosa che ti avvolge. La prima composizione in cui ho avvertito quest'orientamento è Prova. Nuova musica e Nuotare in mare tra i pesci non affrontano un problema descrittivo ma di sensazione.

Oltre il piano

Mi interessa il suono, la sensazione e  il concetto di intellegibilità. Lo scopo è promuovere un approccio all'arte musicale intellegibile; comprendere le relazioni tra i suoni nel tempo permette di promuovere la musicalità, le facoltà musicali di tipo intellegibile. Questa capacità non riguarda un processo mnestico quanto piuttosto un valore che la nostra mente attribuisce ad una relazione tra i suoni secondo una modalità intuitiva. I rapporti armonici, melodici e quelli della grammatica musicale hanno approccio strutturato e culturale al mondo dei suoni, e rappresentano una delle possibili capacità. 

La musica come oggetto d'arte deve scoprire la sua intelligibilità in un senso  profondo del mondo dei suoni e dell'intelletto. Il corpo e il nostro sistema di percezione devono aprirsi al mondo sonoro come qualcosa che traccia dentro un segno profondo nel nostro modo di percepire; un brano musicale è nella successione dei suoni qualcosa che deve rimanere dentro in maniera atemporale, in modo che ogni suono resti fissato e si colleghi in ogni punto con un senso preciso per i nostri sensi.

 

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